n un passato molto remoto, si credeva che la sera del 31 Ottobre tutti gli spiriti dei morti di quell'anno andavano in cerca di un corpo da possedere per tutto l'anno successivo. Così le persone per proteggersi cercavano di apparire 'mostruosi', in questo modo gli spiriti si sarebbero intimoriti e sarebbero scappati via.
Ma per proteggere il loro corpo dalla possesione ogni arma era concessa!
Innanzi tutto cercavano di rendere la loro dimora indesiderabile arredandola con ragni, ragnatele, teli scuri, spegnedo le luci e i camini. E per evitare che questo non fosse sufficiente a tener lontano qualche spiritello impertinente si attrezzavano anche con delle maschere per diventare orribili ed incutere timore a questi ospiti indesiderati!
gattoMa la celebrazione di Halloween ha anche orgini pagane nella civiltà Celtica.
Il calendario degli antichi Celti terminava il 31 Ottobre e con l'inizio del nuovo anno arrivava anche la 'stagione del freddo' che segnava inesorabilmente la pastorizia e l'agricoltura. Per esorcizzare le paure del nuovo anno ed allontanare gli spiriti che giungevano in quella notte i Celti si mascheravano spaventando gli spiriti ed accendevano dei fuochi sacri dove lasciavano ardere delle offerte e gli esseri che loro credevano potevano essere posseduti, primo fra tutti il Gatto, che è ancora oggi il simbolo di questa festa.
dolci
Anche la tradizione "Dolcetto o Scherzetto" è da attribuirsi ai popoli celtici.
Questi infatti credevano che le Fate in quella notte facessero degli scherzetti agli umani, soprattutto ai viaggiatori. Per mitigarle, quindi, gli uomini usavano preparare dei dolcetti da potergli donare, magari lasciandoli davanti alla porte delle proprie abitazioni.